ll 16 giugno al Castello Sforzesco di MilanoSerena Sinigaglia spiegacome William Shakespeare sia entrato nella sua vita
E' una dichiarazione d'amore quella che Serena Sinigaglia porta in scena con il suo Di a da in con su per tra fra - Shakespeare. Sul palco insieme ad Arianna Scommegna e Mattia Fabris, la regista racconta la storia della sua passione per il grande drammaturgo inglese, nata con l'incoscienza della giovinezza e proseguita negli anni e nel corso della sua carriera artistica.
Una lenta scoperta
Sinigaglia, con brio ed umorismo, narra del suo graduale innamoramento per le parole del Bardo. Inizialmente diffidente anche a causa dello status iconico di Shakespeare, la regista, con l'impulsività dei vent'anni, decide di mettere in scena Romeo e Giulietta. Da quel momento in poi, l'opera di quell'uomo vissuto più di 400 anni prima, entreranno a far parte della sua esperienza umana e artistica.
Un'autobiografia artistica
Trattandosi di un racconto profondamente autobiografico, Serena Sinigaglia indossa per una volta non solo i panni della regista ed autrice, ma anche quelli dell'attrice, mettendosi in gioco in prima persona per questa narrazione introspettiva, che non parla solo del suo rapporto con Shakespeare, ma anche della sua visione artistica, del suo teatro che rifugge da estetismi esasperati e simbolismi ermetici per indagare come quest'arte sia soprattutto rappresentazione dell'uomo.
Estate Sforzesca
Di a da in con su per tra fra - Shakespeare, in scena questa sera 16 giugno al Castello Sforzesco di Milano, è uno degli spettacoli proposti nell'ambito di Estate Sforzesca, evento promosso da Comune di Milano, che fino al 27 agosto offrirà ogni sera una performance di musica, teatro o danza nella suggestiva cornice del Castello Sforzesco. In questa estate cittadina che si preannuncia torrida, un'occasione per dimostrare che la cultura non è mai “chiusa per ferie”.